Chi siamo

LA FONDAZIONE E UN PO’ DI STORIA DELL’ASSOCIAZIONE

Se ami la montagna come l’amiamo noi, trovati venerdì sera presso l’Oratorio Don Bosco alle ore 21. Ci troverai riunite molte altre persone che, come te, intendono fondare un’Associazione che organizzi gite in montagna ed altre consimili attività”.

Questo fu l’invito che i moglianesi lessero affisso sulle colonne dei portici in centro e che il 28 febbraio 1978 portò ad un’affollata Assemblea che elesse tredici persone le quali diedero il via al primo Consiglio Direttivo dell’Associazione denominata “Amici della Montagna”.

ATTIVITA’ PROPOSTE

Durante l’Anno Sociale, che inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell’anno successivo, si tengono corsi di ginnastica soft-tonica, corsi di sci, corsi di approccio alle ferrate in base al numero degli interessati, manifestazioni culturali.

LE GITE SOCIALI

Le gite invernali si svolgono da gennaio ai primi di marzo e si snodano in cinque/sei uscite con il pullman.

Nella seconda metà di marzo e nelle prime settimane di aprile sono programmate complessivamente due/tre gite primaverili da effettuarsi con mezzi propri.

Nel mese di maggio hanno, invece, inizio le gite estive, che si svolgono solitamente ogni quindici giorni, di domenica, sempre con il pullman e, come stabilito dal Consiglio Direttivo, con l’impostazione che tutte le gite siano articolate in due comitive (A-B), al fine di permettere la partecipazione ad un maggior numero di persone con esigenze e possibilità diverse, marcando così il carattere escursionistico delle uscite. Questo non impedirà ad un gruppo di soci più preparati di salire su cime più impegnative (Marmolada, Gran Pilastro, Antelao, Cevedale, Monte Nevoso, Gran Paradiso) ed arrampicare su ferrate difficili (Lipella alla Tofana di Rozes, Mesules sul Sella, delle Trincee sul Padon, dei Finanzieri sul Ciampac, Roghel e Cengia Gabriella, Tomaselli sul Fanis Sud, Olivieri a Punta Anna).

Nel corso del mese di ottobre si svolgono le ultime gite sociali in programma, sempre con il pullman.    

Da qualche anno in quasi tutte le gite, sia invernali che estive, è previsto un percorso turistico (T), un itinerario perciò facile, adatto a tutti, con lo scopo di far trascorrere ai partecipanti una serena giornata in piacevole compagnia.

Dal 2001, approfittando dei ponti primaverili di tre-quattro giorni, si sono proposte gite sulla Penisola Sorrentina, all’Isola d’Elba, nel Parco dell’Uccellina, alle Cinque Terre, sul Conero, all’Isola del Giglio, in Val Camonica e St. Moritz, all’Isola di KRK. 

Nel 2016 una gita di quattro giorni in Dalmazia con una impostazione marcatamente turistica ha consentito di godere appieno delle attrattive e delle peculiarità di questa regione della Croazia, visitando il centro storico di Sebenico e la sua cattedrale (Patrimonio dell’Unesco), le isole dell’Incoronata, le cascate della Cherca e la città di Zara. Nel 2017 la gita di più giorni ha avuto come mete Anagni e la sua cattedrale; Subiaco con i monasteri di San Benedetto e di Santa Scolastica; Roma con le sue piazze monumentali; Bomarzo con la visita del Parco dei Mostri.

Molto ben riuscita anche una proposta invernale di tre giorni a Garmisch e Oberammergau. 

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